Abbigliamento vintage VS fast fashion: 5 motivi per acquistare in modo consapevole

Perché scegliere la moda del preloved e second hand: una scelta etica e intelligente

Abbigliamento vintage VS fast fashion: tu cosa scegli? Indaghiamo insieme le due opzioni!

Comprare fast fashion sembra l’alternativa più semplice, veloce ed economica quando decidiamo di fare shopping online e offline. I negozi sono sempre più ricchi di prodotti tutti uguali tra loro, realizzati in pochi minuti per poi essere abbandonati per sempre. Il destino della tua nuova t-shirt da 4.99 € è quello di finire nell’immondizia, a volte anche prima di essere venduta. Pensa: centinaia di persone in tutto il globo hanno acquistato quella identica maglietta. Questo significa avere centinaia di migliaia di t-shirt di bassa qualità in giro per le discariche del pianeta!

L’inquinamento del fast fashion

La colpa dell’impatto ambientale della moda usa e getta non è solo del consumatore, ma anche del produttore. L’inquinamento della t-shirt da quattro soldi inizia ben prima di essere riposta nel sacco dell’indifferenziata. Per mantenere prezzi così bassi e soddisfare una domanda sempre più crescente, le aziende stanno spingendo l’acceleratore sul consumo eccessivo di risorse naturali.

1. Il fast fashion richiede l’utilizzo estremo di acqua ed energia. Secondo le stime, per fabbricare la tua t-shirt servono 2.700 lt di acqua.
2. Tinture e sostanze chimiche utilizzate per la produzione di abiti usa e getta vengono rilasciate nei fiumi e negli oceani, inquinando irrimediabilmente l’habitat naturale di centinaia di specie animali.
3. La produzione e la distribuzione su larga scala comporta anche l’emissione di gas serra, contribuendo al cambiamento climatico.

Tu puoi scegliere

Sì, tu puoi fare la differenza. La conoscenza e la consapevolezza ci aiuteranno ad agire per il meglio del nostro pianeta, ci vorrà tempo, ma tu puoi iniziare da subito a fare acquisti meno impattanti e anche più soddisfacenti. Puoi scegliere di acquistare capi sartoriali, di contenere i danni comprando solo made in Italy, oppure di vestire vintage!

Perché acquistare second hand?

Comprare e indossare abbigliamento vintage o usato aiuterà le tue tasche e il pianeta!

1. Utilizzando capi già prodotti e appartenuti a qualcuno, limiterai l’acquisto di nuovi abiti e darai una seconda vita a quelli già esistenti. Parteciperai a tutti gli effetti alla circolarità dei beni, allungando la vita dei prodotti e dei materiali.
2. Scegliendo abbigliamento vintage avrai la possibilità di scoprire l’alta qualità dei pezzi del passato, la loro durabilità e la preziosa testimonianza storica che ognuno di loro possiede!

E se ti stai domandando sulla durabilità dell’abbigliamento vintage…

Un tempo non esisteva la moda usa e getta. L’imponente domanda di capi fast non comandava ancora il mercato, quindi le aziende potevano realmente produrre in maniera controllata, seguendo ogni passaggio della filiera con check qualità affidabili. Una volta la slow fashion era una realtà che si dava per scontata e che oggi sembra fantascientifica: un pezzo prodotto nel 1970 può conservare ancora oggi tutte le sue qualità, rivelandosi di gran lunga più bello, resistente e duraturo rispetto a un capo prodotto nel 2023. Quindi sì, un capo di 50 anni fa può durare più della t-shirt infiammabile acquistata ieri a 4.99 €, basta provare!